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Poiché nell'esercizio delle sue funzioni un Encoder deve soddisfare requisiti di precisione e di affidabilità di vario grado,
e operare in condizioni di lavoro assai differenti, a seconda dell'applicazione in cui viene utilizzato,
la IVO ha ben pensato di includere nel suo programma di produzione diverse tipologie di Encoder:
incrementali a lettura ottica, assoluti a lettura magnetica o ottica, raggruppati nelle tre famiglie:
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magtivo
multivo
activo
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a giro singolo ("single-turn")o a giro multiplo ("multi-turn"), con albero sporgente, cavo o semicavo;
- tipologie di interfacce di uscita per la trasmissione dei dati all'unità di controllo (PLC): parallela, seriale, bus (Profibus, CAN, CANopen, DeviceNet, Lightbus);
- tipologie di connessione: con flangia "clamping" o "servo" in ingresso,e con
un'ampia varietà di connettori in uscita
calotta bus intercambiabile per le tre famiglie di Encoder assoluti, con circuiti
di interfaccia bus integrati, e tre diversi
connettori di uscita corrispondenti a tre rispettive interfacce bus.
Guardando in questa prospettiva, la IVO ha progettato e realizzato Encoder assoluti a lettura ottica o magnetica dell'angolo di rotazione dell'albero, e a lettura magnetica del numero di giri dell'albero, così
da conseguire in quest'ultimo caso il cosiddet "TOUCHLESS ENCODER PRINCIPLE",
ossia il
principio di misura dell'angolo di rotazione
dell'albero e del numero di giri senza il blocco di ingranaggi come nei sistemi di misura tradizionali, la cui presenza è
senz'altro un punto debole del sistema in quanto soggetto ad usura e suscettibile di effetti parassiti associati come per
esempio il rischio che l'abrasione degli ingranaggi si depositi sul disco di lettura ottica imbrattandolo, e che quindi la
codifica dell'angolo stampata su di esso non sia più leggibile.
Gli Encoder assoluti di queste tre famiglie costituiscono le soluzioni più pregiate e raffinate alle molteplici esigenze dei
clienti della IVO operanti nei vari settori tecnologici dell'automazione industriale.
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